giovedì 28 luglio 2011

CARTOLINA ESTIVA 02

 

tutti al mare 5

Sostiene Pereira di averlo conosciuto in un giorno d'estate. Una magnifica giornata d'estate, soleggiata e ventilata, e Lisbona sfavillava. Pare che Pereira stesse in redazione, non sapeva che fare, il direttore era in ferie, lui si trovava nell'imbarazzo di mettere su la pagina culturale, perché il "Lisboa" aveva ormai una pagina culturale, e l'avevano affidata a lui. E lui, Pereira, rifletteva sulla morte.

Antonio Tabucchi  (Sostiene Pereira)

“Il romanzo è ambientato a Lisbona nel 1938, in pieno regime salazarista. Pereira è un giornalista che ha abbandonato la cronaca nera per dirigere la rubrica letteraria di un quotidiano della città, il Lisboa. È un uomo quieto, senza idee politiche, dedito solo alla letteratura, quella francese in particolare, e al ricordo di sua moglie, morta da qualche anno di tubercolosi, al cui ritratto continua a parlare ogni giorno”.

Il viaggio virtuale, partenza per…

Lisbona entra nel cuore. Uno dei figli più illustri della città,Fernando Pessoa, scriveva:"Non ci sono per me fiori che siano pari al cromatismo di Lisbona sotto il sole".Perché la capitale storica del Portogallo è sempre stata considerata dai suoi cittadini, dai visitatori e dagli artisti la Città della Luce, o per meglio dire, delle luci. Un susseguirsi di colori, dal mare, alle case, delle persone, alle azulejos, alla gioia e alla malinconia, che si spiega solo con la varietà degli elementi naturali e umani che qui convivono. Pessoa diceva ancora in una delle sue poesie:"Il cuore non ha bisogno di sapere cos'è il bene". Lo sa è basta.  La bellissima posizione di Lisbona sulla riva Nord del fiume Tago ha abbagliato i visitatori per più di mille anni; perfino i romani avevano battezzato il luogo "Felicitas". La luce arriva dall'oceano, da lontano e diventa poliedrica andando a sbattere sugli ingredienti di questa città; i riflessi del fiume, che taglia Lisbona ma la unisce al mare, le viuzze strette, nei vicoli di pochi metri, il respiro intenso di qualcuno che si ferma e guarda l'orizzonte da cui proviene quella stessa luce che gli illumina il viso.

CARTOLINE DI LISBONA 

www.lisbona.at/web/it/lisbona

 

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