La posta elettronica certificata (PEC) è la possibilità di dare ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricezione tradizionale.
La posta elettronica certificata può certificare il contenuto del messaggio solo se in combinazione con un certificato digitale.
Se si omette di usare la propria firma digitale, la PEC non certifica l’identità del mittente e né trasforma il messaggio in “documento informatico”
Rispetto alla raccomandata A/R tradizionale, la PEC offre sicuramente migliori garanzie perché basa il suo funzionamento su un sistema che coinvolge direttamente i provider Internet scelti rispettivamente da mittente e destinatario.
Per scambiarsi messaggi certificati, mediante l'uso della PEC, bisogna attivare un account presso un gestore (provider Internet) che fornisca questo tipo di servizio.
Il CNIPA (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione) è l'organo preposto al controllo della PEC. Il CNIPA autorizza le richieste di iscrizione dei provider interessati ad offrire il servizio PEC e di redigere un elenco pubblico
L'utilizzo della PEC è del tutto simile a quello della posta elettronica tradizionale, si può inviare e ricevere posta o attraverso un sito web oppure utilizzando un programma di posta elettronica. La comunicazione con i server del gestore Internet che offre il servizio PEC avviene utilizzando protocolli di comunicazione sicuri. Inoltre, come detto, viene effettuata l'autenticazione di colui che opera dinanzi al personal computer, sia in fase di invio che di ricezione dei messaggi di posta (certificazione digitale)
Il provider, dopo l’invio del messaggio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce la prova dell'avvenuta spedizione dell'e-mail, che ha valore legale, e conferma l'effettivo oppure il mancato invio della comunicazione.
Alla stessa maniera, anche il gestore al quale si appoggia il destinatario dell'e-mail trasmette al mittente un messaggio attestante l'avvenuta consegna. Le varie ricevute contengono anche l'indicazione dell’orario di ciascuna operazione . Secondo quanto stabilito dalla normativa, i provider sono inoltre obbligati a tenere traccia delle comunicazioni PEC per un periodo di tempo pari a 30 mesi.
Ci sono anche i Certificati Digitali S/MIME (utilizzati nella maggior parte degli stati UE) che possono essere tranquillamente adoperati e che sono perfettamente in linea con la normativa vigente. Ed è possibile ottenere certificati validi in maniera gratuita ad esempio dal sito:
www.globaltrust.it/products/gperssecmail.aspx
GlobalTrust mette a disposizione gratuitamente i propri certificati S/MIME (certificati per la posta elettronica certificata) per uso personale.
Invece come ottenere un casella PEC gratis:
INPS I cittadini in possesso di pin Inps.it ( ottenibile gratuitamente registrandosi al sito) possono richiedere la PEC on line.
ACI Tramite Il numero verde 800.999.030 oppure agli sportelli, tutti i cittadini che si recheranno in qualsiasi punto di servizio dell'Automobile Club d'Italia potranno richiedere l'attivazione gratuita di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) da utilizzare per le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni.
Posta Elettronica Certificata Gratis
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