coming soon on the PICCOLI GRIFONI
bientôt sur le Petit Griffins
έρχεται σύντομα για το Little Γρύπες
próximamente en los Pequeños Griffins
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Il 20 luglio 1969 l'Apollo 11 atterrava sulla Luna davanti a milioni di spettatori. A quarant'anni di distanza, c'è ancora chi contesta la veridicità di tale evento. Secondo alcuni sarebbe il cineasta Stanley Kubrick ad aver filmato negli studi i primi passi dell'uomo sulla Luna. Sono state evidenziate anche alcune pretese anomalie in una serie di fotografie scattate dagli astronauti. Il cortometraggio di Craig Tipley del 2001, "Teoria della Cospirazione: siamo stati sulla Luna?" formula l'ipotesi di una truffa americana.
Anche William Karel, regista di "Operazione Luna" del 2004, presenta gli avvenimenti come se dubitasse della veridicità della trasmissione in diretta del filmato. È sua intenzione dimostrare l'importanza dell'immagine o dell'assenza dell'immagine: «per la Luna, se non ci fossero state le immagini, non ci sarebbe stato nemmeno l'evento». Ma la reazione del pubblico va ben oltre: non sono solo le immagini che vengono messe in dubbio, ma la stessa esistenza della missione Apollo 11. Sembra comunque più facile andare sulla Luna che montare un'operazione del genere, visto che decine di migliaia di persone hanno lavorato a questo progetto e persino i russi all'epoca non avevano pensato di contestare l'evento.
Abu Nar, 17 anni, è nato a Gerusalemme e vive in Palestina da quando ne ha due. A 16 anni è entrato a far parte di Al Fatah, il partito palestinese che combatteva per liberarsi da Israele. Dice che è disposto a convivere con gli ebrei, ma che vuole eliminare il sionismo. La foto è stata scattata nel gennaio del 1971 dal fotografo americano Eddie Adams, famoso per i suoi reportage di guerra. Nel 1969 Adams vinse anche il premio Pulitzer per la fotografia e il World Press Photo per la sua copertura della guerra in Vietnam, e in particolare per la fotografia "Saigon Execution", che mostra il generale Nguyễn Ngọc Loan puntare la pistola alla tempia di un prigioniero vietcong.
The Internet In Real-Time è una spettacolare infografica interattiva che mostra la mole d'informazione generata ogni istante su internet. Per esempio lo sapevate che ogni 15 minuti vengono creati 10.000 account su Twitter o generate 2 milioni di ore di video su YouTube?
«Una folla d’uomini barbuti, dagli abiti scuri e dai grigi cappelloni a punta, e di donne in cappuccio o a testa nuda, stava raccolta davanti a un edificio di legno, la cui porta di quercia massiccia era guarnita con bulloni di ferro».
La lettera scarlatta si può leggere gratuitamente in italiano qui
La lettera scarlatta – Wikipedia
Nel romanzo di Nathaniel Hawthorne, Hester viene esposta al ludibrio del popolo di Salem, per aver commesso adulterio, e deve sottostare alla pena di portare sul petto una A scarlatta, che vuole significare "Adultera"; diventando così la pecora nera della comunità puritana del XVII secolo…
Pharrell Williams, è lui l’artista del momento. E’ uscito pochi giorni fa il suo nuovo singolo, tratto dall’album “G I R L“: si chiama “Marilyn Monroe“, ha spunti dance ed è subito orecchiabile. Se anche questo brano riuscisse a raggiungere solamente la metà del successo ottenuto da “Happy”, Pharrell Williams potrebbe festeggiare.
Ma chi è il signor Pharrell Williams?
da Wikipedia
Le GIF animate non ci finiscono mai di stupire. Le ultime da guardare ci giungono da un giovane studente universitario che si fa chiamare Graphonaute.
Easter 2014 11 by NateLawrence on Photosynth
Se vogliamo ottenere una magnifica veduta a 360° navigabile con il browser ed abbinarci un divertente fotomontaggio allora dobbiamo ricorrere ad un programma come Photosynth.
Le foto non serve che siano scattate con particolare cura per l'allineamento o l'angolazione, l'importante è che ciascuna di esse sia perfettamente a fuoco e che si sovrapponga alle successive di circa un 30%.
Facciamo così:
Dagli USA arriva però RoboArtist, un piccolo braccio robotico in grado di riprodurre disegni "a mano libera" con una precisione e qualità impressionanti. In realtà quando parliamo di "riproduzione" abbiamo già escluso il processo creativo, tuttavia è senza dubbio interessante vedere il grado di precisione raggiunto dal suo creatore.
Roboartist utilizza un motore di elaborazione delle immagini chiamato Canny Edge Detector mentre al di sotto della superficie di disegno viene guidato da una serie di fasci di luce violetta che permettono di riprodurre in modo accurato i segni della matita/penna sul foglio di lavoro.
- Shining: sempre spaventoso da vedere. Quando tu, figlio, non puoi neanche fidarti del papà… dove andremo a finire?
- L’esorcista: il Male colpisce tutti. Anche una bambina innocente. Anche te.
- Nightmare: la prima volta che ho visto l’ombra di Freddy con quelle braccia lunghissime mi sono spaventata tantissimo. La sensazione non è cambiata negli anni.
- Aracnofobia: ogni volta che lo vedo mi sento 10mila ragni addosso.
- Amityville Horror: traslocare in una casa nuova? No grazie.
- Non aprite quella porta: Ed Gein era un perverso malato ma anche Leatherface non scherza.
- Alien: semplicemente perché “nello spazio nessuno può sentirti urlare”.
- Paranormal Activity: sì, so che moltissimi hanno trovato questo film ridicolo. Ma non per me. Mi sono spaventata proprio perché non si vede niente e mi sono immaginata tutto.
- Halloween: un incipit sconvolgente e innovativo, una colonna sonora immortale e una Jamie Lee Curtis da urlo. Michael Myers? Touché.
- Il presagio:figlio del diavolo incarnato in un bambino.
Nessun può manipolare la simpatia del pubblico e generare suspense come Alfred Hitchcock, e molti riconoscono Psycho come il suo capolavoro. Combina pathos, umorismo e terrore senza cadere nel gore o nel sentimentalismo. Il ragazzo della porta, la casa sulla collina, la celebre partitura di Bernard Herrmann e Marion Crane si fondono in una perfetta sinfonia di terrore. Alcune scene del cinema sono spesso imitate, come l’omicidio scena della doccia, ma pochi cattivi sono spaventosi come Mamma Bates. Psycho si affida a momenti suggestivi (come Janet Leigh nuda sotto la doccia o Arbogast che sale al piano di sopra della casa) per generare terrore.
Movie List:
Brani dei Beatles remixati con cover di brani dei Beatles.
I titoli con tutte le tracce utilizzate….qui
"Ho scritto uno script WW2 circa 4 anni prima di questo, ma non sono mai riuscito a realizzarlo, a causa dei soldi e altri problemi minori. Così un giorno che pensavo sul perché non basta fare qualcosa di più economico, ancora di guerra... e con solo 2 attori... un semplice conflitto... e l'idea venne."
Ivan is a filmmaker, video editor, and motion graphic artist from the Washington, DC area. He is an avid movie watcher and podcast listener. He’s also quite handsome and charming (at least that's what his Mom says). For more information about Ivan, visit Lucky 9 Studios.
Flickr, la popolare piattaforma per la condivisione di immagini di proprietà del gruppo Yahoo!, compie in questi giorni 10 anni. Il sito che raccoglie fotografie da ogni parte del mondo è stato lanciato, infatti, il 10 febbraio 2004 dalla Ludicorp, compagnia canadese di Vancouver. Un anno dopo Flickr è stato acquistato da Yahoo! Stando ai dati diffusi nel 2013, sono 87 milioni gli iscritti al sito e ogni giorno vengono caricate più di 3,5 milioni di immagini
MorphStar per cogliere l'impietoso scorrere del tempo: in poco più di un minuto sfilano i volti di Madonna che abbiamo visto sulle pagine dei giornali e sulle copertine dei suoi album negli ultimi 30 anni. Con la stessa tecnica del morphing sono state riassunte le carriere di altri personaggi del mondo dello spettacolo: da Arnold Schwarzenegger ad Angelina Jolie.
Ecco una lista dei migliori giornali del mondo.
Qual'é la migliore testata giornalistica nel mondo?
Top 200 Newspapers in the world by the
4imn.com Newspaper Web Ranking
United States
United Kingdom
United Kingdom
China
United States
United Kingdom
United States
United States
United States
India
Il Codice Gigas è uno di quei libri che sono stati ritenuti maledetti, e addirittura pericolosi da leggere. Questo libro si dice che è stato dettato dal Diavolo ad un monaco benedettino, in una sola notte. Il nome di questo monaco era Herman il Recluso, e il manoscritto fu scritto nel 1229.
Il monaco dopo la rottura dei suoi voti, era stato condannato a morte, e si impegno’ a scrivere un libro straordinario sul monastero in una sola notte, affinchè la sua vita fu salvata, ma ben presto si accorse che l’impresa era impossibile a compiersi, e quindi scelse di pregare il Diavolo, per aiutarlo a compiere l’opera, e sotto dettatura del maligno, il monaco riusci’ a ultimare il libro prima dell’alba.
Ma non solo il libro e’ misterioso per il suo contenuto, ma anche perchè è incredibilmente grande. Infatti ha un altezza di 92 cm, largo 50cm e spesso 22cm ed ha un peso di 75 Kg. Insomma qualosa di veramente incredibile…
Esiste un sito per poter visionare questo straordinario testo:
http://www.kb.se/codex-gigas/eng/
http://www.kb.se/codex-gigas/eng/Browse-the-Manuscript/
http://www.wdl.org/en/item/3042/
Fb Cover Photos è uno dei tanti siti che raccoglie, ed offre gratuitamente, una vasta selezione di immagini, adeguate alle dimensioni richieste, da utilizzare come copertina della nostra pagina Facebook. Attualmente comprende più di 1.200 immagini, tutte di ottima qualità.
La raccolta degli effetti speciali più belli della storia del cinema dal 1977 ad oggi.
Conceived and Edited by Nelson Carvajal
Music: "Time" by Hans Zimmer
VFX retrospective in anticipation of the 86th Academy Awards
"In 1977, a specific award category for visual effects was reintroduced with the current name, "Best Visual Effects"..." (Source: Wikipedia)
Fair use is codified at Section 107 of the Copyright Act
Under the fair use doctrine, it is not an infringement to use the copyrighted works of another in some circumstances, such as for commentary, criticism, news reporting, or educational use
Con Board Game Arena è possibile giocare online a svariati giochi da tavolo con giocatori sparsi in tutto il mondo.
Board Game Arena è un piattaforma di gioco di nuova generazione che rende il gioco online più semplice e accattivante:
È una piattaforma di controllo di tutta la tua vita musicale digitale, che non solo ti permette di cercare ed ascoltare musica attingendo da un database (legale) sterminato e di condividerla con gli altri utenti, ma anche di creare playlist, di usare app specifiche per Spotify, di avere accesso ai canali di informazione più quotati e completi del mondo e di gestire il tuo archivio musicale locale. E puoi anche scaricare la musica che vuoi, per ascoltarla offline. Il sistema può essere utilizzato su PC, Mac, iPhone, telefoni Android e molti altri dispositivi portatili, e proprio grazie a questa caratteristica e alla possibilità di ascoltare musica gratuitamente è diventato uno dei servizi più usati su Internet per le canzoni. Spotify è utilizzato da oltre 20 milioni di persone in tutto il mondo.
The 80s called ... they want their store back. 80s celebrities invade a RadioShack to take back their old stuff and make room for the RadioShack of the future. Subscribe to see more:
Description by Joe Johnston, Director of Jumanji:
This is an original, authentic, screen-used game board box from the motion picture JUMANJI. This is a cast foam “carry board”. This board was used in scenes where the actors (usually Robin Williams) had to walk outdoors or move around in the set with the closed Jumanji game. The hero boards that were used for close shots were made of wood and were quite heavy….
da ….http://www.joejohnstonsketchbook.com
Uscito al cinema il 14 febbraio 1996 e con un cast notevole che includeva Robin Williams e Kirsten Dunst, Jumanji aveva una trama abbastanza particolare.
“Durante una partita di Jumanji, un gioco molto antico, il giovane Alan è catapultato, davanti agli occhi della sua amica d’infanzia, Sarah, in un paese strano. Non potrà più uscirne finchè l’altro giocatore non riprenderà la partita e lo libererà. Ventisei anni dopo i colpi di scena del gioco irromperanno nella realtà con l’aiuto di due giovani giocatori”.
Quello messo all’asta è uno dei tre modelli che Michael Besman aveva offerto a Joe Johnston Sketchbook, il negozio di souvenir on-line del regista, durante la post-produzione. Il gioco è stato messo adesso asta.
Avete mai provato brividi profondamente piacevoli innescati da certi suoni o sensazioni fisiche che iniziano nella parte posteriore della testa e si diffondono giù per tutto il corpo ? Possono essere provocati da qualsiasi cosa: quando sentiamo il rumore provocato dal pennello sfregato sulla tela, un sussurro all’orecchio o quando ci vengono tagliati i capelli.
Se capita di sentire quella sensazione, si sta verificando nel corpo ciò che viene indicato come ASMR o Autonomous Sensory Meridian Response, soprannominato ’braingasm’ da chi lo vive, una sorta di orgasmo “mentale”.
Le fette di pane di segale come tela e una passata di formaggio spalmabile per le campiture di bianco; canditi giallo arancio nell’acconciatura eccentrica di Frida Kahlo e steli di sedano che tracciano prospettive verdi nell’Urlo di Munch. Per Warhol basta una banana, inconfondibile. Le ballerine di Degas indossano tutù di lattuga e l’Icaro di Henri Matisse è una sagoma di fichi secchi sopra un cielo di semi di papavero. C’è anche la metà di una mela che disegna la faccia rotonda di un omino magrittiano e dà corpo alla sequenza di nomi importanti che hanno ispirato The Art Toast Project della norvegese Ida Skivenes, nome di battaglia idafrosk.
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Un gruppo di marines svedesi attualmente di stanza in Afghanistan si è preso un po' di tempo libero per mettere in scena uno dei pezzi più celebri del musical Grease.
La clip è un omaggio a una delle scene di ballo più iconiche del film del 1978, con una coreografia che non ha nulla da invidiare all'originale.
Su YouTube ci sono un sacco di contenuti nascosti, che di solito si attivano inserendo particolari parole chiave nel campo di ricerca. Il comando “Use the force Luke” fa spostare tutte le cose contenute nella pagina. La frase fa naturalmente riferimento a Star Wars.
Evolution of the Dolly Zoom from Vashi Nedomansky on Vimeo.
L’effetto Vertigo (in inglese “dolly zoom”) è la combinazione di uno zoom in avanti e di una carrellata indietro, o di uno zoom all’indietro e una carrellata in avanti.
Deve il suo nome al fatto che Alfred Hitchcock utilizzò questa tecnica nel film “La donna che visse due volte” (“Vertigo”, nel titolo originale) per creare il senso di vertigine del protagonista, che soffre di acrofobia, la paura delle altezze e dei luoghi elevati. Vashi Nedomansky ha ricostruito la storia della tecnica a partire dal 1958 (quando uscì “Vertigo”) attraverso alcuni famosissimi film.
Bill Gates, ospite da Jimmy Fallon, ha detto di voler promuovere il suo sito GatesLetter.com, su cui ogni anno pubblica una lettera di considerazioni legate al lavoro della sua fondazione. Ha spiegato che gli sarebbe piaciuto preparare un video virale per promuovere il sito. Questo è quello che ne è venuto fuori.
Vocal : Rossana D'Auria
Trumpet & Flugelhorn : Gabriele Bolcato
Contrabass : Marco Marzola
Piano : Nico Menci
Drums : Andrea 'Bobo' Oboe
Mina alla conquista di YouTube: nasce il canale MinaMazziniOfficial destinato a raccogliere 60 anni di successi di una carriera che l'ha vista interpretare 1400 brani per oltre 150 milioni di dischi venduti. La linea editoriale sarà curata dalla stessa Mina che sceglierà performance e video da condividere con i fan. Spazio anche ai video dell'ultimo cd incluso il duetto con Fiorello Baby, It' s Cold Outside.
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Un breve articolo su Slate racconta la storia che si è sviluppata intorno a un messaggio pubblicato lunedì 20 gennaio su un forum americano che chiedeva aiuto per risolvere un testo scritto in codice. Il post si intitola “Decoding cancer-addled ramblings” (“Decodificare scarabocchi confusi dal cancro”) ed è apparso sul forum AskMetaFilter, un forum dove si può chiedere aiuto agli utenti su qualsiasi tipo di problema, pubblicato dall’utente “JannaK”:
Mia nonna è morta nel 1996 a causa di un cancro molto aggressivo. Nelle sue ultime due settimane di vita non parlava più ma in quel periodo ha scritto e ci ha lasciato almeno 20 cartoncini pieni di lettere scarabocchiate. Io e mio cugino avevamo 8 e 10 anni allora e credevamo che ci stesse lasciando un codice. Ci arrovellammo sui codici per qualche mese provando a risolverli con dei cifrari a sostituzione, ma non arrivammo a nulla.
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