Tutti possono avere una macchina fotografica all’ultimo grido: ma fotografi non ci si improvvisa. Servono nozioni tecniche e occhio allenato (e anche talento) per la foto perfetta. Ma per fare belle foto delle vacanze, si può: basta tenere a mente questi utili consigli.
Quelle che seguono sono pochi consigli da tenere sempre in mente quando si scatta una foto. Segui queste regolette e vedrai che i risultati non tarderanno a farsi vedere.
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Porta sempre la fotocamera con te
Quante sono le foto uniche della tua vita che hai perso perché non avevi con te la macchina fotografica? Evitare questa terribile frustrazione è facile tenendo la macchina a portata di mano. I momenti spontanei possono darti foto che non hanno prezzo, ma per farle DEVI AVERE LA MACCHINA FOTOGRAFICA CON TE. Se la tua fotocamera o attrezzatura è troppo grande o ingombrante per essere portata dappertutto considera l'acquisto di una piccola macchina tascabile da tenere sempre a portata di mano. Ricorda che alcune tra le più belle fotografie mai fatte sono state frutto del caso, sta a te naturalmente non farti sfuggire l'occasione.
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Avvicinati
Come regola generale più vicino starai al soggetto meglio verranno le tue foto. Stare vicini quanto basta significa eliminare ogni sfondo che distrae ed avere un soggetto più nitido.
Cerca di mostrare la scena quel tanto che basta per renderla chiara ed interessante. Cerca di essere sicuro di poter controllare anche manualmente la tua fotocamera. Molte macchine autofocus, automatiche, autotutto non mettono a fuoco a meno di 1 metro e non ti consentono alcuna variazione volontaria dell’esposizione. Preferisci quindi le macchine fotografiche che danno al fotografo l’ultima parola. Un tele moderato o un piccolo zoom ti permetterà di avvicinarti senza disturbare il soggetto.
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Fagli fare qualcosa
Quando fotografi una persona fai in modo che il tuo soggetto sia impegnato a fare qualcosa. Le tue fotografie avranno un'aria di grande spontaneità e questo le renderà più interessanti. Per evitare rigide pose statiche fai sì che i soggetti siano attivi, cioè facciano qualcosa. La loro espressione sarà più rilassata e naturale, non si metteranno in posa (cosa da evitare assolutamente) e non resteranno lì impalati come stoccafissi.
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Controlla lo sfondo
Scegli sfondi semplici. Uno sfondo semplice focalizza l'attenzione sul soggetto e fa più chiara e potente l'immagine. Pensa, prima di scattare, mantieni il controllo della situazione e girati attorno fino a che non troverai uno sfondo più semplice ed adatto. E poi ricorda: meglio un solo colore di sfondo che mille, così come è meglio fotografare un solo fiore che un intero campo fiorito. E' meglio che lo sfondo sia fuori fuoco, in modo da porre in evidenza il soggetto: ottimi ritratti si fanno con moderati teleobiettivi (da 105 a 135 mm) o con piccoli zoom (70-135 o giù di lì).
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Decentra il soggetto principale
Naturalmente non c'è nulla di sbagliato nel mettere il soggetto al centro del mirino ma sistemare il soggetto fuori centro può creare una composizione più dinamica ed interessante a vedersi e quindi una fotografia più bella.
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Includi un primo piano
Quando fai foto di scene ampie, per esempio panorami, includi un primo piano nella scena. Gli elementi in primo piano aggiungono un senso di distanza, profondità e dimensione. Bastano anche pochi fili d'erba ed il gioco è fatto!
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Cerca (o aspetta) la luce giusta
Cerca la luce giusta. Una luce adeguata è essenziale per esporre la pellicola, ma una giusta illuminazione può fare immagini più interessanti, colorate o può dare rilievo e mettere il soggetto al centro dell’attenzione. Prova anche la luce laterale: è quella che dà maggiore fascino all’immagine.
Molta gente rimane sorpresa quando apprende che le giornate nuvolose, coperte, danno la migliore illuminazione per i ritratti alle persone. Il sole brillante infatti fa la gente strabica e porta a ombre dure. Nelle giornate coperte la luce è soft e mette in rilievo il viso.
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Tieni la macchina ferma
A volte delle buone foto si perdono perché si dimenticano concetti basilari, per esempio quello di tenere la fotocamera ben ferma quando si scatta. E' vitale per la chiarezza e la nitidezza delle immagini. Quando premi il pulsante di scatto fallo gentilmente, trattenendo il respiro. Persino piccolissimi movimenti possono rovinare la nitidezza delle fotografie. Quando la luce scende troppo ed i tempi di scatto si allungano, molto meglio usare un treppiede, oppure appoggiati ad un muro, ad un albero, ad una macchina, ad un recinto…a qualsiasi cosa possa essere adatta a tenere ben ferma la macchina fotografica. Per rendere più stabile l'immagine puoi perfino usare la spalla di un'altra persona appoggiandovi un braccio (magari che conosci…..)
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Non essere parsimonioso/a (con gli scatti)
Quando pensi di aver individuato un soggetto interessante non ti limitare a fare una sola ripresa ma scatta diverse volte, cambiando il punto di ripresa, l’obbiettivo, il formato (verticale o orizzontale), l’esposizione. Questo modo di scattare ti insegnerà a trovare nuove inquadrature, magari più interessanti. In più, a casa, a mente fredda potrai scegliere la miglior foto di una serie di scatti.
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Guarda bene dentro al mirino
Guarda bene dentro al mirino prima di scattare. Nella foto stampata troverai sempre qualcosa in più che non avevi notato, a causa della fretta o perché la tua attenzione era rivolta ad una singola porzione dell’inquadratura. Spesso queste presenze non desiderate sono pali del telefono, fili della luce, cartacce, immondizia per terra, cartelli stradali ecc. Tutti oggetti a cui non abbiamo fatto caso perché presi dallo stupendo panorama. Ma se sono nella stampa finale vuol dire che erano anche li nel mirino quando abbiamo scattato!
DAL SITO www.riccardogazzarri.it
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