La più famosa agenda-diario-libro del nostro paese ha origini lontane, nel 1979 e forse l’anno prima si può considerare come “antenato ufficiale” una specie di agenda rossa con una sedia da regista in copertina. Non si chiamava ancora Smemoranda, ma già aveva i quadretti…
La storia di Smemoranda è inizialmente solo milanese e noi due entrammo già dal primo numero a far parte dei collaboratori. L’anno dopo ci fu chiesto dalla cooperativa un po’ scalcagnata ma piena d’entusiasmo che gestiva questo non-business di entrare nel gruppo direttivo. C’era già Franca Mazzini e arrivò Nico Colonna. Lavorammo insieme per migliorarla e Nico vi si dedicò a tempo pieno. In pochi anni l’agenda divenne mito prima a Milano, e poi su tutto il territorio nazionale. La cooperativa si diede una struttura più professionale e vennero assunti i primi dipendenti, tra cui Anna, Arianna, “Pallino”, Susi, Cosima, ...
La storia più recente di Smemoranda si può trovare qui, fra i “dicono di noi” a firma Nico Colonna e nel sito Smemoranda, andando a ripercorrerne le edizioni dal 1979.
dal sito di Gino e Michele
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